mercoledì 17 luglio 2013

EX COTTE: cose che fanno RABBRIVIDIRE...


Vi è mai capitato di ripercorrere mentalmente il sentiero di quelle che sono state le vostre cotte, corrisposte o meno, e… rabbrividire? Magari pensare “ma come faceva a piacermi quello lì?”, mentre una smorfia di puro disgusto compare sul vostro viso?
Non si tratta di rinnegare il passato, per carità, ma piuttosto di pensare a quanto eravamo teneri (e spesso mentalmente deviati) anni fa.
Fortuna che si cresce, si mette la testa a posto, si trova l’amore della nostra vita, e bla bla bla.

Be’, non fraintendetemi: ci saranno sempre quelle vecchie fiamme di cui “siete ancora convinti”, di cui pensate tuttora che sì, dopotutto ne valeva la pena… perché è normale che i nostri gusti cambino col passare degli anni, ma non proprio del tutto.
Io mi riferisco però proprio a quelle persone che adesso non vi sognereste mai nemmeno di degnare di uno sguardo. Quelli che vi fanno domandare per quale astruso motivo avevate potuto prendervi una cotta per uno così.

Io, ad esempio, ho un album di ex cotte particolarmente discutibile… forse dato dal fatto che nei miei anni adolescenziali ero una ragazza un po’ insicura e impacciata, e sicuramente non sono mai stata una strafiga, il mio standard in fatto di “mire amorose” non era granchè alto, a parte qualche eccezione che ancora ricordo con affetto.
Non voglio certo fare nomi e cognomi, ma un pensiero va a questi ragazzi che spero tanto con gli anni siano almeno un po’ migliorati, come ho fatto io – e perdonate la poca modestia.

Così, per citarne qualcuno...

Tu, che avevi due labbra che sembravano canotti e ti atteggiavi a gran seduttore (ancora oggi mi domando come facessi)…
Tu, che avevi un naso che faceva provincia (o meglio che fa provincia, a meno che tu non sia ricorso alla chirurgia plastica, cosa di cui dubito fortemente) e che, scusa se te lo dico, avresti dovuto baciarti i gomiti che una ragazza ti filasse dietro – sul serio, PER QUALE MOTIVO MI ERO FISSATA CON TE?!
Tu, che eri un ciccione, poi sei diventato carino, ma poi sei tornato ciccione… lascia che te lo dica, le donne non sgomitano per pomiciare in un bagno mentre tu rumini la tua cicles…
Tu, che per quanto io sembri più piccola della mia età, sembravi ancora più piccolo di me… e te la tiravi anche, forse puntavi a una morosina di 5/6 anni con cui giocare a palla…
Ma soprattutto tu, che una volta eri un così bel ragazzo ed esercitavi tutto quel fascino su di me col tuo carisma... poi il carisma è diventato più che altro un essere una testa di cazzo, e quando ti vedo adesso mi viene in mente il barbone della stazione.
Io ci penso e, davvero, mi vengono i brividi.

E ce ne sarebbero tanti altri, il che mi fa constatare che ero una ragazzina particolarmente masochista…
Ma va bene così, è bello ridere della mia spensierata incoscienza!

Se qualcuna delle mie ex cotte si dovesse riconoscere in uno di questi profili, non dovete averne a male… abbiate fermamente fede in quel detto che dice che l’uomo è come il vino: invecchiando migliora.

Un po’ come i miei gusti in fatto di uomini.

PER FORTUNA CHE SI CRESCE!

E.